Serious games

 

Sin dalla prima “Call for commitment” di EIP on AHA  (maggio 2012) CBIM prende parte, unitamente ad altri partner europei, all’Action Group sulla Prevenzione e diagnosi del declino cognitivo, in collaborazione con il socio IRCCS Fondazione Istituto Neurologico C. Mondino, con una linea di ricerca intrapresa nel maggio 2011 con la sottoscrizione di una  convenzione triennale con l’Università Politecnica di Catalunya.

giro

Prof. Antoni Giró i Roca, Rector of Polytechnic University of Catalonia and Paolo Cristiani, Barcelona 2011

Il progetto ha interessato lo sviluppo di un ambiente di realtà virtuale in 3 dimensioni  basato su Serious Games – SGs, per la valutazione precoce ed il training di lievi disturbi cognitivi, in grado di implementare test neuropsicologici di uso comune, scientificamente validati.

Il razionale di tale attività di R&D trae spunto dalla considerazione che la navigazione in un ambiente 3D, che racchiude in un ambiente limitato gli elementi familiari di interazione in un ambiente domestico, associata all’elemento ”gioco” possa costituire un elemento di screening più amichevole e motivante rispetto ai tradizionali test carta e matita.

Con l’ulteriore apporto del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia è stata quindi sviluppata la piattaforma Smart Aging, al fine di valutare diverse funzioni cognitive: funzione esecutiva (ragionamento e pianificazione), attenzione (selettiva e divisa), memoria (a breve e lungo termine, prospettica), orientamento (visuo-spaziale).



Per maggiori informazioni: s.pazzi@cbim.it


AAL

Ambient Assisted Living

Senior Ludens logo

Nell’ambito della Call 6 dell’Ambient Assisted Living (AAL), Joint Programme 2013, è stato finanziato il progetto Senior Ludens, cui CBIM partecipa in partnership con Aziende ed Istituzioni spagnole, svizzere ed olandesi.

I lavoratori anziani devono affrontare due ordini di problemi aggiuntivi rispetto ai colleghi più giovani, dovuti a fattori sia di carattere personale che sociale.

Una prima tipologia di problematiche è inerente al fatto che gli addetti anziani hanno spesso difficoltà ad adattarsi a nuove tecnologie e procedure, che molto spesso disincentivano nuovi impegni professionali (per gli occupati) ed attività di volontariato (per i pensionati).

Il secondo ordine di problematiche, particolarmente rilevante per le imprese e, quindi, per la società, è che la grande esperienza maturata in decenni di lavoro è spesso sottovalutata e talora poco conosciuta nell’organizzazione. Ciò rappresenta un problema per le imprese, poiché tale conoscenza ed esperienza viene spesso persa con il pensionamento.

Pertanto è necessario, coerentemente con la Call 6 –  Ambient Assisted Living (AAL) Joint Programme, “ ICT-based Solutions for Supporting Occupation in Life of Older Adults”,  predisporre soluzioni tecnologiche che aiutino le organizzazioni e facilitino contemporaneamente i lavoratori anziani a formalizzare e trasferire esperienze e conoscenze agli impiegati più giovani prima del pensionamento. I Serious games (SGs), giochi seri in realtà virtuale 3D, che riproducono aspetti dell’ambiente di lavoro e delle procedure connesse, possono aiutare gli anziani a familiarizzare con le nuove tecnologie addestrarli all’uso di nuove procedure, consentendo di conseguenza l’apprendimento e l’occupazione in nuovi settori.

Coinvolgendo gli anziani nel disegno di tali SGs è atteso non solo un aumento della motivazione a perseguire nuovi obiettivi lavorativi ma anche un più alto livello di mantenimento del “sapere” aziendale.

Il progetto prevede 3 diversi scenari di utilizzazione e sperimentazione dei SGs:

  • grandi imprese di IT, Responsabile INDRA Software Labs Spagna
  • ospedali ed ambito sanitario, Responsabile Fondazione Don Gnocchi Italia, YouRehab AG Svizzera ed Associazioni Pazienti (Unie KBO, Olanda)
  • produzioni tipiche alimentari, Responsabile CBIM Italia